Light nasconde il suo Death Note sotto terra e dice a Ryuk che la prossima volta che lo sentirà dire "rinuncio" a prescindere dal contesto, significherà che vuole rinunciare al possesso del quaderno. Si reca quindi da Elle e gli chiede di venire rinchiuso, sospettando di poter essere inconsapevolmente Kira. Anche il sovraintendente Yagami si fa rinchiudere, per paura di poter prendere decisioni avventate per amore del figlio. Dopo tre giorni dalla reclusione gli omicidi dei criminali sono cessati e i sospetti su Light crescono. A una settimana dall'incarcerazione Light rinuncia al quaderno e perde i ricordi ad esso legati; prega quindi insistentemente Elle di liberarlo, dichiarandosi innocente, ma Elle, pur colpito dal suo cambio di comportamento, non lo libera. Dopo quindici giorni, improvvisamente, l'esecuzione dei criminali riprende. Viene informato Soichiro che è convinto che questo dimostri l'innocenza di Light, ma Elle, confuso, tace l'accaduto a Light e lo sprona a confessare, mentre il ragazzo continua a sostenersi innocente.