Dramma ambientato nel mondo della boxe che vede la classica storia dell’ascesa e repentina discesa di un pugile che, dopo aver quasi mandato al creatore un'avversario, inizia un percorso di autodistruzione. Film che presenta un po’ tutti i cliché del caso risultando quindi prevedibile negli sviluppi, ma comunque gradevole, grazie al buon ritmo e all'esigua durata. Tony Curtis ci mette il fisico ma anche la recitazione, Borgnine allenatore non incide come dovrebbe; piccolo ruolo per Joe Louis, celebre pugile statunitense.